L’arte di lasciare andare
Quanto riesci ad essere te stesso in modo inequivocabile?
Sei in grado di condividere con gli altri le tue vere opinioni o preferisci esporre la versione annacquata e politicamente corretta dei tuoi pensieri?
Quando individui un obiettivo che vuoi perseguire lo fai senza curarti di ciò che pensano gli altri o esiti perché hai paura di ciò che potrebbero dire?
Sei in grado di vedere te stesso nel modo più oggettivo possibile, sia nei lati positivi che in quelli negativi, oppure razionalizzi la tua situazione?
Quanto tempo della tua vita trascorri effettivamente ad essere, pienamente te stesso?
Queste domande sono molto importanti e queste tematiche influenzano profondamente la tua esistenza, come se non bastasse la maggior parte dei problemi nella vita deriva da uno di questi aspetti. Spesso non sappiamo o non accettiamo pienamente:
Chi siamo
Cosa vogliamo
Chi vogliamo frequentare
Questo ci impedisce di perseguire i nostri veri obiettivi, di stabilire limiti chiari con le altre persone e di portare nel mondo la nostra migliore versione di noi, il nostro io più sicuro. Se vuoi risolvere queste difficoltà, ricorda sempre la seguente frase, che può diventare il tuo mantra:
Finché non faccio male a nessuno, sono autorizzato a fare quello che voglio.
Non quello che vuole la società.
Non quello che vogliono mamma e papà.
L'obiettivo è non preoccuparsi della convalida degli altri, che è una delle cose più difficili, anche più gratificanti, che tu possa imparare a fare.
Chi sei?
Non chi vuoi diventare.
Non chi cerchi di proiettare al mondo esterno.
Un'autovalutazione brutalmente onesta è la chiave per ottenere ciò che si vuole. Perché una volta sistemata questa parte, si può navigare il mondo in modo sicuro. Quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza? Quali sono gli aspetti in cui ti serve uno sforzo minore per eccellere rispetto agli altri e quali sono gli atteggiamenti in cui sei carente? Che cosa è nelle tue possibilità, in base al tuo temperamento? Cosa ti provoca risentimento? Le tue lamentele e le tue reazioni negative di solito riflettono qualcosa nel tuo carattere, che è il motivo per cui nasce questa percezione negativa.
Cosa ti fa emozionare? Non importa se si tratta di contabilità o di paracadutismo. Aggrappati a ciò che ti eccita in modo spontaneo, anche se non è cool o sexy.
Cosa rimpiangi? Spesso i rimpianti più grandi derivano dalla negazione della tua vera natura, dall’andare contro la tua intuizione. Rispondi ora a questa domanda per evitare di ignorarla in futuro.
Cosa non vuoi sapere di te stesso? Tutti noi abbiamo un lato oscuro, che non vogliamo far conoscere a nessuno, Jung lo chiama l'ombra, è quella profonda natura animalesca che tutti abbiamo, ma che non vogliamo ammettere che ci sia. L'obiettivo è integrare la tua ombra in ciò che sei, e conoscere tutte le aree in cui fai fatica a gestire l’emotività, capire tutte le motivazioni e comprendere che l'energia può essere incanalata e reindirizzata.
Scopri chi sei e rimani fedele a tutte le parti di te.
Stai forse mentendo a te stesso? Le persone si mettono sulla difensiva quando si fa notare che, in realtà, non vivono la loro vita come potrebbero. Non serve essere una star del cinema o guidare una Lamborghini. Conosci qualcuno che da bambino sognava di diventare un "business manager"? Non credo sia una delle professioni più desiderate.
Se nel profondo del cuore, sapresti di poter ottenere:
Qualsiasi compagno/a tu voglia
Qualsiasi gruppo di amici
Qualsiasi lavoro tu voglia
Qualsiasi attività tu voglia avviare
Qualsiasi obiettivo a lungo termine che volevi perseguire
Quanto sarebbe diversa la tua vita?
Come sarebbe per te accettarti per quello che sei davvero, fare quello che senti senza essere condizionato da ciò che pensano gli altri? La maggior parte di noi lascia che sia la società a definire chi siamo e cosa dovremmo fare e finiamo con comportarci come è socialmente accettabile.
La natura delle relazioni cambia nel tempo.
Quando le tue priorità cambiano, cambiano naturalmente anche le persone con cui scegli di passare il tempo. È inevitabile, è il solo modo in cui deve essere per vivere la vita che si desidera. Ricorda che:
Quando accetti chi sei, inizi a ribaltare la vostra prospettiva.
Non preoccuparti più di piacere agli altri, sei tu che devi valutare se loro sono adatti a te e se permettergli di entrare nel tuo mondo. Quando abbracci chi sei veramente, non reagisci più al mondo, ma vivi nel tuo mondo. Sii gentile, saggio e generoso, ma sii te stesso. Si può essere gentili e cortesi con tutti quelli che incontri e mantenere il tuo senso di te. Si può essere sé stessi senza mettere in difficoltà le persone. Quando inizi a fare ciò che vuoi, senza scusarti, le persone graviteranno attorno a te. Ammireranno la fiducia e la sicurezza che hai, sfrutta questo potere a fin di bene, naturalmente, ma passa il resto della tua vita a cercare di coltivare il potere di fare esattamente ciò che vuoi, quando vuoi.
Psicologo Psicoterapeuta a Trieste
Iscrizione Albo n. 2064 dal 29-01-2019
P.I. 01200990313