Tutti i segreti per fuggire dall’Ansia
Provare ansia occasionalmente fa parte della vita. Chi soffre di ansia ha paure intense, eccessive e persistenti riguardo le situazioni quotidiane. Si manifestano come episodi ripetitivi di vissuti di ansia intensa e paure che possono sfociare in attacchi di panico. È difficile svolgere le attività quotidiane, non si riescono a controllare, le proprie emozioni che si rivelano esagerate rispetto al problema reale e sono presenti per un lungo periodo di tempo. Si evitano le situazioni o i luoghi scatenanti, e queste difficoltà nascono nell'infanzia e continuano in età adulta.
I segni e i sintomi più comuni dell'ansia sono:
Un elenco dei disturbi d'ansia:
Per la maggior parte delle persone, l'ansia non è una sensazione che scompare da sola. Ma questo non significa che si debba soffrirne per sempre.
Ansia vs. Disturbo d'ansia
Prima di parlare del trattamento dell'ansia e della prevalenza dell'ansia nel suo complesso, dobbiamo fare una precisazione importante. Esiste una grande differenza tra ansia e disturbo d'ansia. La maggior parte delle persone sperimenta l'ansia in qualche momento della propria vita. Un colloquio di lavoro, un primo appuntamento o un'importante rappresentazione teatrale sono tutte potenziali cause di ansia. I sintomi sono però temporanei e di solito scompaiono una volta terminato l'evento.
Il disturbo d'ansia generalizzato e gli altri disturbi d'ansia comportano una forma d'ansia molto più persistente. I sintomi si manifestano frequentemente, a volte senza alcuna causa scatenante. Se c'è una causa scatenante evidente, l'ansia può comunque durare molto più a lungo della situazione che l’ha scatenata. In altre parole, ci si può sentire ansiosi anche quando la situazione ansiogena è scemata.
L’ansia può passare da sola, il disturbo d’ansia no. La maggior parte delle persone affette da disturbi d'ansia non riesce ad eliminare completamente l'ansia anche se possono imparare a controllare le proprie sensazioni e a ridurre notevolmente la gravità dell'ansia attraverso la terapia (e i farmaci, se necessario).
È possibile controllare l'ansia anche se non scompare
Sperare che l'ansia scompaia non significa trattare il problema. Anzi, non occuparsene può peggiorare la situazione. Con una terapia per il trattamento dell'ansia, è possibile prendere il controllo di questo aspetto della vostra vita.
Cosa posso fare per limitare l’impatto dell’ansia?
In genere l'ansia passa da sola quando non si è più esposti alla minaccia. I disturbi d'ansia, invece, tendono a rimanere. Ignorare un disturbo d'ansia può causare danni di ogni tipo e compromettere la qualità della vita.
Ci sono diverse cose che potete fare da soli per calmare l'ansia.
L'ansia e lo stress possono causare sintomi quali problemi digestivi, tensione muscolare e insonnia.
Se si soffre di ansia, ci si sente spesso preoccupati, nervosi o spaventati per eventi normali. Questi sentimenti possono essere intensi e difficili da gestire. Possono anche rendere la vita quotidiana una sfida.
L'ansia può anche causare sintomi fisici. Pensate a un momento in cui vi siete sentiti ansiosi. Forse vi sudavano le mani o vi tremavano le gambe. Il battito cardiaco accelera o avete avvertito dolore di stomaco.
La maggior parte delle persone sperimenta qualche volta l'ansia, che può diventare molto intensa o trasformarsi in un disturbo se dura a lungo, se provoca un disagio significativo o se interferisce con la vostra vita.
Come l'ansia influisce sul corpo
L'ansia può avere sintomi fisici che influiscono sulla salute e sulla vita quotidiana.
Durante gli attacchi di panico, livello di ansia estrema, è possibile:
L'ansia, è la risposta dell'organismo allo stress, è il modo in cui il corpo avverte le minacce e si prepara ad affrontarle. Si tratta della cosiddetta risposta "combatti o fuggi".
Quando il corpo reagisce al pericolo, respira rapidamente perché i polmoni cercano di trasferire più ossigeno nel corpo in caso di necessità di fuga. Questo può dare la sensazione di non ricevere abbastanza aria, il che potrebbe scatenare ulteriore ansia o panico.
Il corpo non è fatto per essere sempre in allerta. Essere costantemente in modalità "combatti o fuggi", come può accadere con l'ansia cronica, può avere effetti gravi e negativi sul corpo.
I muscoli in tensione possono preparare a fuggire rapidamente dal pericolo, ma i muscoli costantemente tesi possono provocare dolori, cefalee tensive ed emicranie.
Gli ormoni adrenalina e cortisolo sono responsabili dell'aumento del battito cardiaco e della respirazione, che possono essere utili quando si affronta una minaccia. Ma questi ormoni influenzano anche la digestione e la glicemia.
Se siete spesso stressati o ansiosi, il rilascio frequente di questi ormoni può avere effetti a lungo termine sulla salute. Anche la digestione può esserne influenzata.
Identificare e alleviare l'ansia
Se i sintomi si ripercuotono sulla salute mentale o rendono difficile la vita quotidiana, è bene rivolgersi a un medico. Il medico di base può escludere problemi medici che causano gli stessi sintomi. Se i sintomi fisici non hanno una causa medica, potrebbe trattarsi di ansia. Un professionista della salute mentale può diagnosticare l'ansia e altre condizioni di salute mentale.
Sebbene non esista un test medico per l'ansia, esistono strumenti di screening che uno psichiatra, uno psicologo, un terapeuta o un consulente possono utilizzare per determinare se si soffre di ansia.
Un professionista della salute mentale vi chiederà di tutti i vostri sintomi, fisici ed emotivi, per determinare se avete un disturbo d'ansia. Vorrà anche sapere da quanto tempo i sintomi sono presenti e se sono aumentati di gravità o se sono stati scatenati da un evento specifico.
Ci sono fatti importanti da condividere con il terapeuta:
Entrambe le cose possono avere un impatto sulla diagnosi e sul trattamento. Molte persone soffrono di ansia insieme a un'altra condizione di salute mentale, come la depressione. Parlare al terapeuta di tutti i sintomi può aiutare a ottenere la diagnosi più accurata e il trattamento più utile.
Ansia e neuropatia periferica sono strettamente correlate? Queste malattie possono avere manifestazioni simili e aggravarsi a vicenda. Tuttavia, per determinare il tipo di disturbo, è necessario prestare molta attenzione ai sintomi e capire cosa li provoca. A volte, quando si verifica un formicolio corporeo, si può pensare che sia una conseguenza dell'ansia costante, mentre una malattia neurologica presenta gli stessi sintomi. Ma la differenza è che l'ansia è causata dallo stress e da uno stato emotivo complesso. La neuropatia periferica, invece, deriva da condizioni dell'organismo che danneggiano il sistema nervoso. È accompagnata da forti dolori in tutto il corpo, a seconda del punto in cui i nervi sono danneggiati. Ma se si avverte un dolore nervoso in tutto il corpo, non si deve diagnosticare immediatamente una neuropatia periferica. Può anche essere dovuto a un prolungato stato di ansia che si trasforma in una fase peggiore. È quindi opportuno contattare un neurologo per capire la diagnosi esatta.
L'ansia non è solo paura interiore e preoccupazioni costanti. A volte questi sintomi possono essere di tipo neurologico, ad esempio:
Questi sintomi neurologici dell'ansia non possono essere ignorati. Pertanto, quando compaiono, è necessario rivolgersi immediatamente a un medico.
9 passi per trasformare l'ansia in energia positiva
Alcune persone sono nate per stare davanti a un pubblico. Poi ci sono gli altri, che per scelte professionali, responsabilità lavorative, avanzamento e forse anche per amore dell'apprendimento si sono trovati nel ruolo di presentatori, oratori o formatori. Se siete come me, probabilmente potete immedesimarvi in almeno una delle descrizioni del nervosismo di cui sopra. Un tempo le presentazioni aziendali, le riunioni di vendita e i workshop di formazione si svolgevano di persona. Ora le presentazioni virtuali e tutte le sfide legate all'uso della tecnologia aggiungono spesso un ulteriore livello di ansia. La buona notizia è che l'ansia non deve essere un ostacolo. Il nervosismo prima della performance, se si riesce a controllarlo, può essere positivo. L'adrenalina che provoca il nervosismo in realtà aumenta l'energia. Sta a voi decidere se si tratta di energia nervosa o di energia concentrata che aumentare l'interesse e il coinvolgimento.
Come si fa a sfruttare i sentimenti negativi dell'ansia e a convertirli in energia positiva utile?
Preparatevi. Preparatevi. Preparatevi.
Questo è forse il modo più semplice per ridurre il nervosismo prima di una performance in pubblico, conoscete bene i vostri contenuti, se li conoscete davvero, vi sentirete più sicuri. Dovete fare una presentazione sui risultati aziendali del 1° trimestre? Ripassate i numeri, la storia, le sfide e i successi. Avete bisogno di realizzare una sessione di formazione virtuale? Esaminate tutti i materiali. Usate la tecnologia per guardare il video, condividere lo schermo. In altre parole, mettetevi a proprio agio con i contenuti e con il modo in cui li presenterete. Considerate il contenuto nell'ambito della vostra organizzazione e prevedete le domande che potranno farvi.
Provate i primi cinque minuti, più e più volte.
Per alcuni, il nervosismo scatena reazioni fisiche spiacevoli, come la voce tremante, le ginocchia che vacillano o i palmi delle mani sudati. Per combattere queste reazioni fisiche, provate mentalmente i primi minuti della sessione. Fatelo fino al momento in cui sarete "pronti". Il disagio fisico che provate passerà, probabilmente entro i primi minuti. Tenete presente che il tremolio della voce o l'oscillazione delle ginocchia sono molto più evidenti per voi che per gli altri partecipanti.
Fate un respiro profondo e sorridete.
Fare un respiro profondo (o due o tre) vi costringe a concentrarvi sulla respirazione. Pensare alla respirazione vi aiuterà a regolarla e a rallentare un po'. Dopo aver inspirato ed espirato lentamente, sorridete. Cosa succede quando sorridiamo? È psicologicamente provato che sorridere ci aiuta a sentirci meglio. E ci sono buone probabilità che qualcuno risponda con un sorriso. (Questo vale anche per gli incontri virtuali!)
Accendete l'energia!
Fate un respiro profondo, sorridete e... accendete l'energia. Può essere utile pensare al proprio ruolo di formatore o presentatore come a un personaggio che si indossa. Quando è il momento dello "spettacolo", scegliete di essere energici ed entusiasti. Questo tipo di energia positiva è contagiosa.
Immaginate il vostro successo.
Invece di pensare a tutte le cose che potrebbero andare storte, concentrate le vostre energie sul successo imminente. Gli artisti di tutti i tipi, gli atleti e persino i politici hanno raccolto i benefici dell'immaginazione mentale positiva. Dedicate qualche minuto prima della sessione a pensare alla risposta positiva del vostro pubblico. Immaginate i loro volti attenti, i loro sorrisi e cenni, le loro risate. Immaginate il loro interesse e il loro apprezzamento per l'opportunità di imparare. E, già che ci siete, immaginate che alla fine vengano da voi a dirvi quanto hanno imparato e quanto sono contenti di aver partecipato alla vostra sessione. Questa è la vostra immagine mentale positiva e solo vostra.
Mangiate sano e dormite bene.
Può sembrare elementare, ma è un consiglio pratico e valido. Mangiare cibo spazzatura, bere bevande a base di caffeina e non dormire a sufficienza la sera prima della presentazione aumenterà il vostro nervosismo e peggiorerà il vostro stato d'animo. Mangiate in modo leggero e intelligente prima dell’incontro. Inoltre, consumate con cautela le bevande a base di caffeina. Un consumo eccessivo può rendere nervosi e provocare una sensazione di secchezza alla gola. Bevete invece acqua.
Ricordate che solo voi sapete cosa avete intenzione di dire.
Ok, siete preparati, ma l'idea che possiate dimenticare qualcosa o dire qualcosa di sbagliato continua a turbarvi. Tenete presente che i partecipanti sono con voi, possono avere una comprensione degli obiettivi di apprendimento, ma non conoscono il vostro piano. Non sanno che cosa direte o come presenterete il contenuto. Potreste semplicemente farlo in modo diverso da come l'avevate programmato e, in tal caso, sarete gli unici a saperlo!
Salutate con entusiasmo i partecipanti.
Salutare i partecipanti può alleviare un po' il vostro nervosismo, perché non state saltando sul palco a freddo. Quindi, se siete di persona, sorridete, stringete la mano e presentatevi. Se state salutando il pubblico virtualmente, siate calorosi e accoglienti. Prendete in considerazione l'idea di condividere qualcosa su di voi nel riquadro della chat e incoraggiate il pubblico a fare lo stesso.
Che si tratti di un workshop di formazione o di una presentazione aziendale, è bene domare il nervosismo e l'ansia e trasformarli in energia positiva. E soprattutto, divertitevi e anche il vostro pubblico si divertirà.
Psicologo Psicoterapeuta a Trieste
Iscrizione Albo n. 2064 dal 29-01-2019
P.I. 01200990313